Gli organi elettronici sono una famiglia di strumenti nati nei primi anni del secolo scorso.
I primissimi esperimenti erano in realtà organi elettrici, anche se il successo commerciale arrivò negli anni trenta con gli organi elettromeccanici: strumenti dotati di cilindri magnetici rotanti che riuscivano a generare un segnale elettrico di varie frequenze. Famosissimo tra questi strumenti fu l'organo Hammond, che venne utilizzato nella musica jazz, pop e rock per tutto il secolo.
Gli organi elettronici si svilupparono in parallelo, allo scopo di differenziarsi dalla concorrenza dell'Hammond puntando su segmenti di mercato diversi: nacquero così gli organi elettronici da casa e successivamente gli organi digitali da chiesa, creati allo scopo di sostituire il tradizionale organo a canne con uno strumento che ne imitasse il suono.