Se ami la chitarra classica ma vuoi poterla amplificare in maniera semplice, senza complicate microfonature, mantenendo tutte le caratteristiche che la contraddistinguono, allora una chitarra classica amplificata è lo strumento che fa per te.
Le corde
La principale differenza tra una chitarra classica amplificata e una chitarra acustica è nelle corde. Le corde di una chitarra classica sono di nylon (le ultime 3, le più spesse, sono ricoperte da un sottile strato di metallo). Sono in generale corde più morbide, quelle in nylon, ragion per cui molte persone preferiscono quel tipo di sensazione sulle dita e vogliono mantenerlo anche in concerto sfruttando le potenzialità delle chitarre classiche amplificate.
Il manico
Il manico di una chitarra acustica è leggermente più piccolo, mentre in una chitarra classica il manico è più largo ed è possibile produrre accordi con maggiore facilità. Ci sono anche un numero di tasti differenti, 19 per la chitarra classica e 20 per la chitarra acustica, questo però non è così canonicamente rispettato.
Anche la paletta è differente, perché in una chitarra acustica le meccaniche sono montate posteriormente sulla paletta e presenti lateralmente sullo stesso lato mentre in una chitarra classica amplificata le corde sono annodate su meccaniche poste sui due lati della paletta, per tre chiavette ciascuna.
Suono e postura
Il suono di una chitarra classica è più caldo grazie al nylon delle corde e dal tipo di cassa armonica, utile soprattutto per la musica classica, la flamenco e in molti casi anche il blues, ecco perché molti scelgono una chitarra classica amplificata al posto di un’acustica.
Anche la postura è diversa, nonostante siano presenti molte eccezioni. Una chitarra classica amplificata si suona soprattutto da seduti, con una gamba rialzata (su una sedia o uno sgabello) così da tenere la cassa sollevata e parallela al busto. Una chitarra acustica invece solitamente in braccio, come una chitarra elettrica.
Chitarra acustica o chitarra classica amplificata?
La risposta è nel genere, nel suono, nella postura e in tante altre cose che, di solito, interessano soprattutto a un chitarrista con qualche anno in più di esperienza; anche se non è del tutto vero, in quanto l’esperienza di una chitarra classica è sicuramente più da “studio” e anche un chitarrista meno esperto che volesse suonare dal vivo con una chitarra classica, evitando le complicazioni di difficili microfonature, potrebbe decidere di comprare una chitarra classica amplificata.