La notte di domenica 28 febbraio è stata una di quelle notti da ricordare con orgoglio e commozione.
Gli occhi di tutto il mondo erano rivolti al Dolby Theatre di Los Angeles, negli Stati Uniti d’America, dove si è svolta la manifestazione più attesa e antica riguardante il mondo del cinema: gli Academy Award; meglio conosciuti come gli Oscar del cinema.
Dal 16 maggio 1929 annualmente si sono assegnati i premi cinematografici più rinomati e il 28 febbraio 2016, nel corso dell’88^ edizione, una famosissima statuetta dorata è stata elevata al cielo da una persona dal talento infinito…
And the Oscar goes to…
Nato a Roma il 10 novembre 1928, sviluppa un fortissimo attaccamento al mondo della musica che corona diplomandosi presso il Conservatorio Santa Cecilia in tromba, strumentazione per banda e composizione. Nel 1955 inizia a comporre musica per opere cinematografiche e viene ingaggiato dalla RCA italiana. Da quel momento ha inizio una carriera inarrestabile costellata da grandi successi e immensa passione musicale. Celebri sono le sue collaborazioni con il regista italiano e compagno di scuole elementari Sergio Leone, con Bernardo Bertolucci e Giuseppe Tornatore. Ad oggi ha composto la musica per più di 500 film e serie televisive. Tra i più rinomati si possono certamente elencare le colonne sonore di “Per un pugno di dollari”, “Per qualche dollaro in più”, “Uccellacci e uccellini”, “Il buono, il brutto, il cattivo”, “C’era una volta il west”, “I giorni del cielo”, “Sacco e Vanzetti”, “Giù la testa”, “C’era una volta in America”, “Nuovo cinema paradiso”, “Novecento”, “The Mission”, “The Untouchables – Gli Intoccabili”, “L’uomo delle stelle”, “La leggenda del pianista sull’oceano” e “Malèna”.
L’ultima collaborazione in ordine cronologico è avvenuta con il regista statunitense Quentin Tarantino per il suo film “The Hateful Eight”. Proprio per questa opera, all’età di 87 anni, l’Oscar per la miglior colonna sonora è stato assegnato a..
Ennio Morricone!
Dopo innumerevoli premi, ben 5 nomination all’Academy Award, un Oscar alla carriera aggiudicato nel 2007 e una stella, la numero 2574, nella famosissima Hollywood Walk of Fame; il compositore italiano si è aggiudicato l’Oscar per la sua ultima opera musicale. Commosso è salito sul palco ringraziando e dedicando questo riconoscimento e la musica composta all’amata moglie Maria. Il suo discorso inizia con un «Buonasera signori, buonasera» detto in lingua italiana. Continua, sempre nella nostra lingua e con la voce rotta dall’emozione, ringraziando per il prestigioso premio, ricordando gli altri nominati, in particolar modo John Williams e affermando che: «Non c’è una grande colonna sonora senza un grande ispiratore come Tarantino ed il suo team che ringrazio per avermi scelto». Una standing ovation ha riempito le mura del Dolby Theatre, il cuore del maestro e di tutti coloro i quali hanno fatto il tifo per lui e che si sono emozionati sulle sue note in tutti questi anni di ispirazione musicale.
Una lucente stella italiana ha illuminato la notte di Los Angeles regalando un insegnamento prezioso: la musica è passione, dedizione e, soprattutto, profonda emozione.
Anche noi vogliamo unirci alle congratulazioni per questo importante riconoscimento internazionale, per aver portato i colori italiani così in alto e per la gioia che ci dona con la sua musica.
Grazie Ennio, grazie di cuore maestro!